Il Vampirismo in criminologia è considerato, attraverso la suzione del sangue, una delle pratiche del sadismo sessuale, termine che deriva dal nome proprio del marchese Donatien de Sade (1740-1814), diventato famoso per aver scritto romanzi intorno al tema di infliggere dolore come fonte di piacere sessuale.
Infliggere dolore (reale o fantasticato) sulla vittima provoca nel sadico eccitamento sessuale, il dolore come simbolo di controllo sulla vittima. l termine RV (Real Vampire) o HLV (Human Living Vampire) si riferisce ad esseri umani e mortali che hanno bisogno di energia, SETE.
Come acquisiscono energia? Attraverso il sange (sanguinari) o la mente (vampiri energetici). Se non riesce ad assumere tale energia raggiunge uno stato elevato di malessere che lo porta a ricercarla con ogni mezzo.
Alcune delle caratteristiche piu’ comuni ai RV, oltre la sete sono:
– l’avversione per la luce solare. L’esposizione ai raggi solari porta a scottature, emicrania, nausea, vertigini, gli occhi sono i più sensibili.
– un secondo aspetto riguarda il più intenso sviluppo di tutti i sensi.
– a livello psicologico potrebbero sviluppare una patologia legata ad un disturbo dell’umore, sindrome maniaco-depressiva o disturbo bipolare alternando momenti di depressione a momenti di estrema euforia.
Lo psicologo clinico Richard Noll, di Philadelphia, è autore dell’opera più completa dedicata al vampirismo clinico, pubblicata nel 1992 “VAMPIRES WEREWOLVES & DEMONS; 20TH CENTURY REPORTS IN PSYCHIATRIC LITERATURE”.
Egli propone di denominare il Vampirismo Clinico (patologico) “Sindrome di Renfield”.
Dobbiamo distinguere il vampirismo patologico in cui l’assunzione del sangue fa parte dei disordini della personalità dell’individuo, dal vampirismo culturale in cui l’assunzione di sangue fa parte di uno stile di vita che la persona decide di assumete, dal vampirismo criminale in cui l’assunzione di sangue è associata ad un crimine, questi individui proverebbero eccitazione sessuale succhiando il sangue di altre persone.
Il vampirismo energetico (psichico) è presente nelle nostre relazioni sociali.
Chi è il vampiro energetico?:
Un manipolatore che compensa la mancanza di energia risucchiando quella degli altri, creando così delle relazioni disfunzionali e malsane come se si formasse un cordone ombelicale (energetico) tra lui e la sua vittima.
Chi è la vittima? Spesso sono persone con molta energia, ottimiste, intraprendenti che spesso non sanno di essere manipolate, non è detto che siano persone fragili e passive come si potrebbe pensare.
Caratteristiche del vampiro energetico:
– manipolatore
– bassa autostima
– percezione di abbandono e perdita
Meccanismo usato: manipolazione
Avete presente quelle persone che vi fanno i complimenti perché devono? Che sparlano alle vostre spalle? Che vi raggirano per ottenere qualcosa? Che fanno credere di esservi amici?
Che vi mettono in situazioni imbarazzanti basate sulla menzogna allo scopo di sminuirvi?
Sono loro i vampiri energetici.
Si nutrono dell’energia dell’altro perché hanno esaurito la loro, mettono in cattiva luce l’altro per risaltare.
Osservare come si comportano le persone, i loro atteggiamenti e le modalità comunicative, sulla base delle caratteristiche di cui sopra, permette di difendersi dai vampiri energetici, di non farsi risucchiare nel vortice manipolatorio e coercitivo.