Le perversioni vengono inserite nel Manuale Diagnostico DSM V come parafilie, pulsioni erotiche connotate da fantasie o impulsi intensi e ricorrenti, che implicano attività o situazioni specifiche che riguardino oggetti, che comportino sofferenza e/o umiliazione, o che siano rivolte verso minori e/o persone non consenzienti.
Qual è il profilo psicopatologico dell’autore di crimini violenti?
Le vittime dei crimini violenti sono nella grande maggioranza le donne, e sono vittime soprattutto per la vulnerabilità del tessuto sociale, vittime della prostituzione, della povertà e di relazioni ossessive.
Sempre più spesso la violenza si trasforma in omicidio, crimine violento per eccellenza.
Vi sono differenti tipi di omicidio a seconda della motivazione sottostante, omicidi istintivi, premeditati e strumentali.
Alla base dei crimini violenti vi è una componente predominante: l’aggressività, che può avere espressione in diverse patologie:
- Patologie organiche: demenza
- Disturbi dell’umore: fase maniacale (rabbia, mancanza di controllo degli istinti, impulsività) e nella fase depressiva (omicidio per salvare le persone a sé care dalla fine)
- Disturbi di personalità: depressione maggiore, disturbo antisociale, disturbo borderline, disturbo schizoide, disturbo paranoide, schizofrenia
- Abuso di sostanze
Quali sono i fattori di rischio?
- Comportamenti aggressivi verso cose, animali e persone
- Autolesionismo
- Mancanza di autocontrollo
- Difficoltà a rispettare norme e limiti
- Chiusura ed isolamento
Come prevenire?
- Osservare i fattori di rischio e provare a fornire un percorso di vita altro puntando e focalizzando l’attenzione su atteggiamenti e comportamenti positivi.
- Potenziare i programmi di sensibilizzazione e prevenzione
- Creare interrelazioni tra programmi scolastici e familiari
- Creare una rete sociale e sanitaria
Attraverso la promozione di valori positivi, del valore della vita, della creazione di una rete sociale e sanitaria e di progetti comuni tra famiglia, scuola e società probabilmente si può contrastare il fenomeno della criminalità.